Ansia: come calmarla? Se anche tu hai un’amicizia stretta e intensa con l’ansia leggi questo articolo e scopri come stare meglio
La mia amica ansia: come calmarla?
Certo che non è facile, soprattutto in un periodo, così denso di informazioni, diciamo “ansiogene”, con i numeri che tutti i giorni, vengono enunciati, da giornali, televisioni e radio, dove la sensazione che mi arriva, è quella di essere in un tunnel, profondo, senza vedere la luce, la in fondo.
Allora, ecco che lei si fa sentire, è lì, quasi attende, il momento fatidico, dei numeri e dei colori, delle varie zone, o l’elenco delle nuove restrizioni.
Io sto bene certo, ma tutto intorno a me c’è questo clima di agitazione e paura, e allora l’ansia mi assale.
Che cos’è l’ansia?
La definizione che ne viene data, direi che corrisponde molto bene al momento che stiamo vivendo, ormai da due anni a questa parte.
L’ansia è uno stato psichico di un individuo, prevalentemente cosciente, caratterizzato da una sensazione di intensa preoccupazione o paura, relativa a uno stimolo ambientale specifico, associato a una mancata risposta di adattamento da parte dell’organismo in una determinata situazione che si esprime sotto forma di stress per l’individuo stesso. La sua forma patologica costituisce i disturbi d’ansia.
I continui stimoli che si ricevono, ogni giorno, che riceviamo ormai da molto tempo, e che non riusciamo ad integrare e ad adattare, nel nostro corpo, ecco che si trasformano in stati di ansia continua.
Come posso calmare l’ansia?
Esistono ovviamente, molti possibili rimedi, ma in primis bisogna alzare la mano, e richiedere un supporto, un aiuto, anche se non è così facile e facciamo spesso difficoltà a chiederlo.
Certo, ammettere di aver bisogno di qualcosa, o di qualcuno, genera spesso, ulteriore stress a quello che abbiamo già dentro di noi.
Fatto il primo passo, ecco che si aprono davanti a noi diverse possibilità.
La medicina offre molte valide soluzioni, e un bravo medico di famiglia ci può consigliare su che cosa fa meglio per noi e su quali specialisti contattare, così da aiutarci nel modo migliore.
In abbinata a questa soluzione possiamo anche provare ad aggiungere altri tasselli, che si possono integrare molto bene e allo stesso tempo aiutarmi a trovare, dentro di me, talenti e qualità che non pensavo neanche mi appartenessero.
Ansia: come calmarla con la meditazione
Attraverso la Meditazione è possibile ridurre stress, ansia, paura e rabbia.
La meditazione, che può essere statica o dinamica, ci può aiutare molto, in questa fase, per entrare a capire dentro di noi la “molla” che fa scattare l’ansia.
L’obiettivo della Meditazione è quello di riuscire a concentrare l’attenzione su noi stessi, seguendo emozioni, sensazioni, pensieri, così da vivere e vedere in modo diverso l’ambiente esterno, così da raggiungere un livello di maggior consapevolezza e di calma interiore.
Tecniche olistiche contro l’ansia
Ovviamente i trattamenti Reiki non intendono sostituirsi agli esami medici, alla diagnosi o ad un trattamento medico.
I professionisti del Reiki non effettuano diagnosi e proprio perché il Reiki è svincolato dalla diagnosi, è possibile realizzare trattamenti anche senza conoscere esattamente le cause dell’ansia.
Il Reiki può invece lavorare egregiamente in sinergia con tutto questo, ottimizzando i risultati delle cure mediche grazie alla sua proprietà di ripristinare l’equilibrio di mente e corpo.
I trattamenti di Reiki (della durata di 50-60 minuti), si possono effettuare sia in presenza che a distanza, vista la problematica attuale legata agli spostamenti, ma non ne perdono l’efficacia.
Anzi spesso, il fatto di essere a casa propria, distesi sul proprio letto o divano, aiuta il rilassamento, e i benefici della sessione aumentano notevolmente.
La mia “amica” Ansia, che spesso tanto amica non è, attende di essere aiutata, lasciamoci andare e alziamo la mano, e vicino a noi ci sarà sicuramente qualcuno che vedrà la nostra mano alzata e ci aiuterà.